Ovviamente ad una tale bestemmia mi si sono rizzate le orecchie e sono intervenuta a pesce affermando semplicemente "è falso..."
L'argomentazione portata dal tizio (sciovinista maschio e anche ignorante) era ovviamente l'esistenza di Leonardo da Vinci e Michelangelo (manco l'avesse dipinta lui la Cappella Sisitina...) e la mancanza di geni donna paragonabili, attribuendo perciò il fenomeno ad una "mancanza" nella femmina e non alla realtà dei fatti: emergere per le donne è molto più difficile, specialmente ai tempi di Leonardo e Michelangelo.
A questo punto ho iniziato ad elencare una serie di artiste e la prima che mi è venuta in mente è stata Frida Khalo cui dedico questo post, specie dopo aver visto il quadro della riproduzione qui sotto.
Dona Rosita Morillo (1944) |
Qui un filmato con la galleria di immagini dalle sue opere.
Inutile dire che non sono riuscita a fare il terzo nome che il tizio mi ha apostrofata con un "ah....ho già capito...", ha girato i tacchi e se ne è andato convinto nel suo cervello (cervello?) di avere a che fare con una veterofemminista cui non valesse neanche la pena rivolgere la parola, dimostrandomi senza ombra di dubbio che la madre degli stolti è sempre incinta.
Perciò questo è un omaggio a tutte le donne più o meno creative, più o meno note e in definitiva a tutte le donne, la metà del cielo creativa di questo universo mondo, e che continuamente si spendono per renderlo migliore o almeno un po' più bello.