giovedì 31 marzo 2011

2KCBWDAY4 - 4° giorno: Che fine ha fatto la Gallina Coco'

Il quesito di oggi è: cos'è successo a .........

La riflessione riguarda un vecchio lavoro che abbiamo regalato o abbiamo perso...
Per fortuna sinora non ho perso nulla di quello che ho realizzato a maglia, è successo solo con un grazioso berrettino che mia mamma aveva realizzato per Elena.

Invece diversi dei lavori da me realizzati sono andati a Cuore di Maglia, nati apposta per essere donati a bimbi piccolissimi e non. Mi è venuta voglia di fare delle cose che per Elena non ho fatto se non quando è stata più grande. Mi diverte cimentarmi con babbucce e berrettini per piccoli batuffoli...
Non sono una grande produttrice, ma cerco di fare del mio meglio.





Perciò sono contenta di sapere che hanno portato calore e colore dove c'è sofferenza.
Un pensiero speciale va ai miei pupazzetti che, belli o brutti che siano, sono stati realizzati col cuore.

Gatto Fuffi


Gallina Coco'

The question now is: What happened to .........

Consideration of an object we've got or we've lost ...
Luckily I did'nt lost anything of what I knitted, it happened only with a nice cap that my mom made for Elena.

Several works I made ​​went to Cuore di Maglia, created to be donated to newborn. I like making things that I did for Elena only when she was older. It amuses me to experiment with caps and booties for small baby ...
I'm not a big producer, but I try to do my best.

So I'm glad to know that they brought warmth and color where there is suffering.
A special thought goes to my puppets that, good or bad they are, have been made ​​with the heart.

mercoledì 30 marzo 2011

2KBCWDAY3 - 3° giorno: una mente ordinata, un lavoro ordinato


Il quesito di oggi è: come organizzate i vostri filati ?
E' una domanda cui non mi sembra facile rispondere perchè il succo è che io cerco di tenere in ordine, ma non è detto che ci riesca.
Anche perchè i filati non sono l'unica cosa che cerco di tenere in ordine, occupandomi anche di un discreto numero di altre cose...
Un sistema che più o meno funziona è di tenere i diversi progetti in diverse borse di stoffa, ho però il problema dei ferri, uncinetti ed altri gadgets sparsi un po' dappertutto e a volte per esempio mi ritrovo a comprare i ferri circolari n. 4 due volte, per non parlare degli aghi da lana...Un altro problema che mi trovo ad affrontare è che, amando lavorare con diversi colori lo stesso progetto, passo metà del tempo a risolvere grovigli...

The question now is: how do you organize your yarn?
It 's a question that does not seem easy to answer because the bottom line is that I tryto keep in order, but it is said that we succeed.
Also because the yarns are not the only thing I try to keep in order, even taking care of a number of other things ...
A system that works is keeping various projects in several material bagsbut I have the problem of needles, crochet hooks and other gadgets scattered 'all over the world and sometimes, for example, I find myself buying circular knitting n. 4 twicenot to mention needles for wool ... Another problem I am facing is that, love working with different colors on the same project, half the time step to resolve tangles ...

Lana random

Un bel modo di esercitare la pazienza e ad ogni modo alla fine riesco a venirne a capo.
A great way to exercise patience and anyway at the end I can deal with them.

Il gatto Tom vigila sulla mia lana

Quando ho iniziato a tenere questo blog mi sono subito resa conto delle potenzialità della rete: almeno virtualmente il mio lavoro sarebbe stato in ordine, catalogato e fotografato, persino nelle sue fasi intermedie!
E quando ho scoperto Ravelry mi si è aperto un universo: l'universo in cui avrei avuto finalmente la situazione sotto controllo.


Il mio stash
When I started keeping this blog, I immediately realized the potential of the network, virtually my work would be in order, cataloged and photographed, even in different stages!
And when I discovered Ravelry I opened up a universe: the universe in which I have finally had the situation under control.




martedì 29 marzo 2011

2KCBWDAY2 - 2° giorno: le tecniche

L'argomento del giorno è: da un anno a questa parte cos'ho imparato?

Da quando ho ripreso a sferruzzare ho imparato un sacco di cose nuove e da quando ho questo blog le conoscenze sono in continuo aumento, ovviamente tutto grazie alla rete, che offre opportunità infinite.
Parlerò di tre tecniche che mi sono piaciute e che hanno soddisfatto le mie aspettative.
The topic of the day: what have I learned in the last year ? 
Since I started knitting I learned a lot of new things and since I blog this knowledge is constantly increasing, of course, all thanks to the network, which offers endless opportunities. 
I'll discuss three techniques that I liked very much and met my wishes.
La prima che mi ha affascinata è stata la tecnica Entrelac, trovata per caso navigando in Internet.
Nel primo tutorial che ho visto, in americano, non ci ho capito un'acca: non solo per la lingua ma anche per il procedimento...la signora lavorava Continental ed era la prima volta che lo vedevo!
Per capirci qualcosa allora mi sono affidata ad un libro che la spiega bene: Maglia ai ferri: 300 trucchi e consigli del mestiere, che è diventato la mia bibbia della maglia.
Dopo diversi tentativi sono finalmente riuscita e ho realizzato 2 baschi, totalmente di mia invenzione, ed una copertina per Cuore di Maglia.
Ho trovato difficoltà nel calcolare quante maglie avviare perchè è un lavoro che tende ad allargarsi.

The first one that fascinated me was the Entrelac tecnique, stumbled upon while surfing the Internet. 
In the first tutorial I've seen in American, I  not understood almost nothing, not only for the language language but also in the process ... the Miss worked Continental method and was the first time I saw it! 
To understand something then I bought a book that explains it well: "Knitting: 300 tips and tricks of the tecnique", which has become my bible of the mesh. 
After several attempts I finally succeeded and I made two Basque totally invented by me, and a baby blanket for Cuore di Maglia. 
I found it difficult to calculate how many shirts to start because it is a work that tends to widen.
Entrelac



La seconda tecnica è quella dell'Uncinetto Tunisino: sempre grazie ad Internet ed ai tutorial su You Tube ho imparato ad avviare le maglie e a lavorare alcuni punti diversi.
Ho realizzato dei portatelefono e diverse borsine.

The second technique is Tunisian crochet: watching the Internet and tutorials on You Tube I've learned to take the mesh and work some different patterns. 
I made several phone holder and small bags. 

Uncinetto Tunisino
La terza tecnica è quella del punto trecce nel lavoro a maglia: abbastanza semplice e di sicuro effetto.
Ho realizzato due poncho (che ho regalato) e mi sono cimentata per la prima volta nella stesura dello schema che ho regalato a Unite contro il cancro.

The third technique is cabled in knitting: quite simple and highly effective. 
I made two ponchos (which I got) and I tried for the first time to write the pattern, that I have given to Unite contro il Cancro.
Punto treccia
E poi l'elenco sarebbe infinito: ho imparato a lavorare con il tricotin a mano, ho fatto i miei primi calzini con i 5 ferri usando i ferri accorciati, ho infeltrito in lavatrice e ad ago, ho sperimentato il free form crochet, ho provato a tingere la lana, ho imparato le diminuzioni verso destra e verso sinistra, ho imparato a fare delle babbucce per bebè ecc. ecc.
Cos'altro dire...grazie!

And then the list is endless: I learned to work with the hand-knitting, I made my first sock with five needles, I felted in the washing machine and with needle, I experienced the free-form crochet, I tried to dye the wool, I learned the decreases to the right and left, I learned how to make slippers for babies and so on. 
What else can I say ... thank you!

lunedì 28 marzo 2011

2KCBWDAY1 - 1° giorno: i filati

Sì, devo ammetterlo, in materia di filati sono un'autentica neofita. Non ho mai disquisito di filati e forse questa è un'ottima occasione.
Mi verrebbe da dire che sinora la scelta dei filati da usare nei miei lavori è stata completamente casuale. Ma sotto sotto so che non è così.
Ensure, I admit, I'm a real neophyte. I never quibbled about yarn and maybe this is an excellent opportunity.
I would say that choice of yarn to use in my work is completely randomBut  I know that it is not.


Premesso che da buona lanista quando vedo la lana me la comprerei tutta, lavorando a maglia mi sono resa conto di prediligere la lana Merino, quella molto ritorta che dà quell'effetto "corda" ma in realtà è poi morbida al tatto e il punto risulta bello nitido.
La sto usando per i lavori destinati ai bimbi ed è la lana che abbiamo usato per Madama Knit. Si possono realizzare tanti bei progetti e dà molta soddisfazione.



Ca va sans dire che adoro tutti i filati melange, autoriganti, tweed e tutto il possibile e immaginabile (vedi la Matassa Ultravioletta) e mi piacerebbe sperimentarli tutti.
Surely as a Knit addicted I would buy all the wool I see, but I realized I have a preference for Merino wool, which gives a very twisted "rope" effect but is really soft to the touch and then the work looks very neat and nice.
I'm using it for baby projects and Merino is the wool we used to Madama KnitYou can create many beautiful projects with great satisfaction.
I love all melange spun, tweed and everything imaginable yarns (see Matassa Ultravioletta) and I'd like to try them all.

Un filato che invece non sono riuscita a lavorare è il filato bouclè.
Avevo comprato dei gomitoli per provare a farci un orsetto: ho provato ad avviare le maglie, non scorrevano e ci ho rinunciato immediatamente.
Ho passato i gomitoli a mia mamma e lei ha realizzato questo scaldacollo.
Instead I could't work is bouclè-yarn.
I bought 3 skeins to try to make a Teddy-bear: I tried to cast on, not flowing and I gave up immediately.
I gave the skeins to my mom and she made ​​a scarf.


Un filato fantastico è quello di Alpaca: come lavorare pura pelliccia...
Io ho comprato quello di Alpaca allevati in Italia, dal produttore al consumatore...puro Alpaca toscano! Il colore è quello naturale del manto.
A fantastic yarn is Alpaca: it's work as pure fur ...
I bought some Alpacas yarn from animals bred in Italy, from producer to consumer ... pure Tuscan Alpaca! The fleece 
color is all natural .

 





Mi ritrovo invece col gomitolo solitario: che fare, anzi che farci?
E' un filato misto Mohair-sintetico tutto da sperimentare.
Instead I find myself with this light-blue-lonely skein: what to do?
It 's a mixed yarn Mohair-synthetic, a new experience for me.



Un filato così peloso non l'ho ancora provato, anche il colore è un po' troppo baby, forse ci farò un basco...
I have not tried yet a so hairy yarn, but the color is a bit "baby" color, maybe I'll make beret.

giovedì 24 marzo 2011

La settimana della maglia e dell'uncinetto

Grazie a Bettaknit su Facebook ho scoperto questa simpatica iniziativa lanciata dalla blogger Eskimimi e che Yard of Yarn ha tradotto in italiano.

Si tratta di postare per una settimana ogni giorno, a partire dal 28 marzo fino al 3 aprile, su un tema diverso che riguarda il mondo della lana.


Ci sono 7 argomenti diversi su cui cimentarsi +1 argomento jolly se per caso avete difficoltà in uno degli altri. E' un impegno fare un post al giorno per una settimana, ma ci voglio provare...

Purtroppo non mi è ancora chiaro come funziona il sistema dei tag per far sapere che si partecipa all'iniziativa ma è tutto spiegato qui e io pubblico l'immagine che riporta i codici.

mercoledì 23 marzo 2011

1° Giveaway di Sferruzzandoquaelà (col Quiz)

Per festeggiare 1° Compliblog come avevo promesso ecco le novità: il mio primo Giveaway.
Per renderlo più divertente (spero) lo faccio col Quiz.






Questa che vi mostro è la classe II D  della Scuola Elementare Duca d'Aosta di Torino (non vi dico l'anno....), la prima classe Montessoriana (e mista) di tutta la scuola.
Quella in centro è la maestra Maria, di cui ho un carissimo ricordo, perchè, ovviamente, questa è la foto della la classe che ho frequentato io.


Perciò la domanda del Quiz è questa: chi sono io nella foto?




Per facilitarvi il compito ho messo i numerini...(il numero corretto di ognuno è quello che sta sopra la testa, per metterli mi ha dato una mano mio marito e secondo lui messo lì si capisce meglio...io gliel'avrei messo sul petto come ai calciatori).


Le regole per partecipare sono le seguenti

  • chi desidera partecipare a questo Giveaway deve dare la risposta esatta al fotoquiz lasciando un commento al post, indicando il n. corrispondente alla mia persona, se non avete un blog non importa, basta che mi lasciate i dati in modo che io possa rintracciarvi in caso di vincita
  • potete condividere il post, se lo gradite, sul vostro blog, su FB, su twitter o su altri socialnetwork. Se vi va potete pubblicare il banner sul vostro blog
  • chi non lo è già può diventare follower di Sferruzzandoquaelà
  • alla fine del periodo di pubblicazione (20 giorni a partire da oggi), estrarrò i vincitori tra le persone che hanno dato la risposta esatta, se nessuno ha indovinato estrarrò comunque a sorte i vincitori tra tutti i partecipanti

Per ovvi motivi sono esclusi da questo Giveaway i parenti e le altre persone della foto...

Avete tempo dal 23 marzo al 11 aprile 2011 per iscrivervi e cercare di indovinare.


Ed ecco i premi in palio. Sono tre, niente di che, ma realizzati apposta per voi.
1° premio: la Gecoborsa (Geek-purse) astuccio porta uncinetti (o quello che volete voi) con cerniera




Misura cm 17x11, è realizzato in filato misto lana-acrilico con le tecniche del freeform crochet, uncinetto tunisino e lana infeltrita. L'interno è foderato in tessuto (mi ha aiutato la mia mamma...)






Veniamo ora ai premi di consolazione


2° premio: porta telefono Gobelin (Gobelin phone-holder)




Misura cm 8x12 è realizzato in filato acrilico con la tecnica dell'uncinetto tunisino a punto Gobelin.


3° premio: fermacapelli-bracciale Fiore (Flower lace-bracelet)




Realizzato in lana con la tecnica dell'uncinetto, nel cordone fatto col tricotin è infilato un elastico.


Il giorno 11 aprile eseguirò l'estrazione cui dedicherò un post apposito.
Perciò datevi da fare e a presto!







martedì 22 marzo 2011

Uncinetto Tunisino: il punto Gobelin


Era da un po' di tempo che pensavo di continuare con l'uncinetto tunisino avendo constatato, dalle statistiche del mio blog, che i post sull'argomento sono i più cliccati.

Perciò, anche grazie ad un bel tutorial di Knitdenise che consiglio di guardare, ho provato a realizzare questo tutorial fotografico sul punto Gobelin.


E' un punto che ricorda gli arazzi ed è indicato da usare con filati autoriganti che dànno quest'effetto tapestry.
Si avvia il lavoro normalmente come per gli altri punti ad uncinetto tunisino avviando una catenella.

1° GIRO
Si raccolgono le maglie sull'uncinetto come di consueto passando l'uncinetto nel retro della catenella
2° GIRO
 Si fa una catenella in più alla fine e si chiudono le maglie a due a due tornando indietro.
3° GIRO
Si incomincia il 4° giro saltando il 1° foro e raccogliendo la prima maglia nel 2° foro.






Proseguire come di consueto riavviando le maglie sull'uncinetto

Su questo giro si lavora sia l'ultimo foro che la catenella finale

Lavorare l'ultima catenella in più e tornare indietro.
5° GIRO
Nel 6° giro questa volta si inizia raccogliendo la prima maglia nel 1° foro e invece si salta l'ultimo foro e si lavora l'ultima maglia nell'ultima catenella

6° GIRO
Si esegue l'ultima catenella in più e si torna indietro
7° GIRO
All'8° giro si ricomincia come al 4° giro e si salta il primo foro iniziando a lavorare le maglie dal secondo foro.
8° GIRO
Si prosegue alternando sempre questi due giri: quando si inizia dal 2° foro si lavora anche l'ultimo e la catenella finale, quando si inizia dal 1° foro si salta l'ultimo e si prende l'ultima maglia dalla catenella finale.
Bisogna fare attenzione ad avere sempre lo stesso numero di maglie che si sono avviate all'inizio, può succedere, se non si fa attenzione, di ritrovarsi con qualche maglia in più.
Se avete dei dubbi scrivete così posso migliorare il tutorial.