Sabato 1° dicembre, Alice Twain di maglia-uncinetto.it è scesa in quel di Torino nella sede di Wool Crossing per istruirci, noi sferruzzatori e sferruzzatrici dellOvest, sul lavoro a maglia responsabile ed ecosostenibile.
Sì, perchè si può mettere dell'impegno anche nel lavoro a maglia, per esempio lavorando filati naturali provenienti da produzioni rispettose dell'ambiente e degli animali o riciclando filati recuperati.
Inoltre il librino è un modo per riavvicinare le donne, e gli uomini, ad una attività tradizionale con cui è possibile anche fare innovazione. E, ca va sans dire, rilassante e divertente.
L'autrice ha scelto di fare un libro molto basico sulla maglia per chi è privo delle nozioni elementari e per dimostrare com'è possibile fare dei capi anche solo conoscendo il diritto e il rovescio.
Beh è inutile che vi spieghi quanto è bello e appagante lavorare a maglia: se siete qui probabilmente lo sapete già!
Perciò se siete curiosi acquistate il librino che è anche disponibile su Amazon (nessuna banconota è stata smollata per questa pubblicità, ci tengo a precisarlo).
Il libriccino |
Ma queste sono anche occasioni per nuove conoscenze o per riincontrare compagni di sferruzzo.
Perciò non poteva mancare il classico scatto in posa.
Ho così potuto conoscere Aogi, una gentile signora giapponese con la passione della tintura e la sua valigia colma di matasse, e rivedere Elbert noto anche come Flipbrat su Ravelry e come tintore di splendide matasse, Emma Fassio e molti altri.
E qui Emma mi ha immortalata mentre cerco di fare un reportage fotografico dell'evento...
Una bella mattinata insomma, e grazie anche al marito che mi ha accompagnata in barba allo sciopero dei bus.
Eccomi in compagnia di Alice e di un Magliuomo, Alessandro |
L'autrice alle prese con gli autografi |
Alice in autentico pericolo di vita |
Ho così potuto conoscere Aogi, una gentile signora giapponese con la passione della tintura e la sua valigia colma di matasse, e rivedere Elbert noto anche come Flipbrat su Ravelry e come tintore di splendide matasse, Emma Fassio e molti altri.
La fotografa ufficiale dell'evento... |
Una bella mattinata insomma, e grazie anche al marito che mi ha accompagnata in barba allo sciopero dei bus.