Elena ama molto il personaggio di Trilli e perciò ho deciso di dedicare questo progetto a lei e al suo mondo di fantasia.
Le babbucce di Trilli |
Lo schema è completamente improvvisato, è una via di mezzo tra un mocassino ed un calzino e ho tribolato non poco per eseguire la seconda babbuccia il più possibile simile alla prima.
Sono stati sufficienti 50 gr di filato di lana verde e i ferri a doppia punta n. 3,5.
I pon-pon sono realizzati con la macchinetta usando lana bianca mescolata a un filato baby con spruzzate di colore.
1° Step: la realizzazione del tallone
Si inizia avviando 10 maglie a legaccio, alla 6 riga si fa un aumento per lato per avere 12 maglie.
Con il 2° ferro si raccolgono 12 maglie sui lati, prima da una parte e poi dall'altra con il 3° ferro.
A questo punto si procede lavorando a maglia rasata le 12 maglie sui lati e a legaccio le 12 maglie centrali.
In corrispondenza dell'ansa del piede si lavora di diminuzioni e di aumenti nella parte centrale a maglia legaccio per modellare la suola come una scarpetta, scendendo prima a 10 maglie e risalendo a 14 maglie nella parte più larga della pianta.
2° Step: la realizzazione della tomaia
In corrispondenza della 28° riga si inizia ad aumentare ai lati 1 m. per lato sul dritto per chiudere il davanti della scarpina realizzando lo scollo.
A questo punto si inizia a lavorare con il gioco di ferri le 48 maglie ottenute come fosse una calza.
Dopo qualche riga si incominciano le diminuzioni sui lati (2 maglie lavorate insieme) 1 per lato ad ogni giro.
Gli ultimi due giri si lavorano 2 maglie insieme, 1m. 2 maglie insieme. Le ultime 12 maglie si cuciono insieme dal rovescio a due a due.
Scusate le spiegazioni un po' approssimative ma non sono ancora molto capace a scrivere gli schemi dei miei progetti. Cercherò di perfezionarlo.
3° Step: finitura
Per rendere la babbuccia indossabile e affinchè non scappi dai piedi è necessario aggiungere un elastico. Si prende la misura del collo del piede, si taglia un segmento di elastico tondo, si chiude con due punti di filo e con l'uncinetto lo si unisce al bordo della babbuccia con un giro a punto basso e uno a punto gambero.
Tocco finale: si cuce il pon pon sul davanti della babbuccia.
Et voilà: piacerebbero di sicuro anche a Trilli.