Per la nostra fuga abbiamo scelto Nizza che unisce numerosi pregi: è una bella città in riva al mare, ha diversi punti di interesse e non è molto lontana da Torino.
Dopo aver scartato la prima ipotesi di andarci in treno (lasciate ogni speranza o voi che tentate....) siamo andati in auto. Chiaramente l'unica pecca è stata dove lasciare la vettura in sosta (a pagamento ovunque), ma tant'è, si è fatta di necessità virtù...inoltre la viabilità è un delirio di sensi unici, sovra-sotto passaggi, direzioni obbligatorie ecc. ecc.(...anche Monaco).
Lo sapevate che i cartelli in blu indicano le autostrade e quelli verdi le Rue National? cioè esattamente il contrario che in Italia?... Sapevatelo!!!
La prima sorpresa piacevole è stata ritrovare un'opera d'arte di Enrica Borghi esposta al Museo d'Arte Contemporanea di Nizza (MAMAC). Si tratta dell'artista che ha collaborato con Madama Knit l'anno scorso.
Enrica Borghi - Vestito blu (2005) |
Niki de Saint Phalle - Fontaine aux quatre nanas (1976-1991) |
Durante il nostro soggiorno abbiamo anche visitato: il Museo Matisse, il Museo Archeologico di Cimiez, il Giardino Ortobotanico e la Serra Phoenix, e a Monaco il Museo Oceanografico.
La nursery dei pesciolini pagliaccio |
Naturalmente mi sono portata da sferruzzare un lavoretto ed ora sono contenta di essere nuovamente a casa mia...