Nella mia riserva di lana giacevano da tempo due matasse di merino fine che avevo estratto dalla pesca al gomitolo della scorsa estate, che purtroppo si erano rivelate danneggiate.
Faticosamente, dopo averle lasciate in quarantena perchè temevo fossero state aggredite dalle temutissime tarme (vade retro!), sono riuscita a smatassarle ed ad ottenere 150 gr. di lana con un po' di nodini ma alla fin fine utilizzabili. Essendo il filato molto sottile l'ho doppiato due volte, ho ottenuto così uno spessore adatto ad essere lavorato con i ferri del n. 4.
Cosa farci? La tinta mi è sembrata adattissima a lavorarci qualcosa di maschile: niente di meglio che un nuovo sciarpacollo per il marito.
Ho cercato un po' tra pattern che potessero andare bene e la mia scelta è caduta su questo:
punto canestro
Le istruzioni sono per lavorare lo schema in piano, non è stato difficile adattarlo per la lavorazione in tondo dato che è provvisto di grafico. Si tratta di un motivo reversibile, diverso sui due lati, che si ripete su un multiplo di 12 maglie. Io ho avviato 192 maglie.
Come vedete non è nulla di particolarmente complicato, anche se io riesco sempre a sbagliare e a trovarmi costretta a disfare. Cerco sempre di fare qualcosa di diverso per non annoiarmi ma quando eseguo questi schemi a volte non riesco a capire se mi sto divertendo o stufando...ad ogni modo trattandosi di una sciarpa il lavoro non risulta troppo lungo.
Terminato il lavoro l'ho lavato per bloccarlo, con cura ho nascosto tutte le codine, ed eccolo pronto giusto in tempo per San Valentino!
Sono soddisfatta del risultato, ed anche il marito!
Buon San Valentino!