mercoledì 20 agosto 2014

Rasta Tam

Elena è sempre fonte di nuovi stimoli e mi ha chiesto di realizzarle un berretto Rasta.
Non ne conosco il motivo: non è appassionata di Bob Marley o della Giamaica, nè tantomeno è seguace del Rastafarianesimo, ma con ogni probabilità le sono piaciuti i colori.

Dato che adoro fare berretti, avevo in casa degli avanzi di lana dei colori giusti, dopo aver fatto una breve indagine sul web,  mi sono cimentata.

Questo il risultato, apprezzatissimo da Elena. Il berretto è molto morbido, adatto anche a folte capigliature, si realizza velocemente ed è ottimo come stash-buster, ovvero per far fuori avanzi di gomitoli vari.



Occorrono un po' di avanzi di lana nei seguenti colori: rosso, giallo, nero e verde da lavorare con i ferri n. 5. Io ho usato della pura lana 100% merino, tipo Sesia-new-jersey oppure Baruffa-merinos-otto



La fascia dei triangoli l'ho realizzata con la tecnica dei ferri accorciati per non avere tutti i fili all'interno del berretto.


Il berretto è realizzato bottom-up, ovvero partendo dal basso, il bordo è a coste 2/2.



La cima a spicchi del berretto è realizzata con 6 diminuzioni ogni giro.

Al più presto sarà disponibile anche il pattern, grazie alla gentilezza di due tester che si sono offerte volontarie.

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