giovedì 21 giugno 2012

Addio Ravelympics

Oggi ho rimosso dal blog il simbolo ufficiale delle Ravelympycs delle Laniste Quasi Anonime, Sappi, in quanto il suffisso "lympics" è coperto dal diritto di autore.
Inconsapevolmente abbiamo violato centinaia di leggi e cavilli vari.

Le magliste, dietro la loro apparenza innocqua, sono anarchiche e pericolose e nuocciono all'immagine di migliaia di sportivi che si sono fatti un c@@o così per far diventare un gioco la loro fonte di sostentamento...

Il Comitato Olimpico USA ha inoltre affermato che:
"Crediamo che con il nome "Ravelympics" per un concorso che coinvolge una maratona di afgan, una "sciarpa hockey" e un "maglione triathlon", tra gli altri, tende a denigrare la vera natura dei Giochi Olimpici. In un certo senso, è irrispettoso verso i migliori atleti del nostro paese e non riesce a riconoscere e apprezzare il loro duro lavoro. "

http://www.ravelry.com/discuss/for-the-love-of-ravelry/topics/2189293


http://blog.themakingspot.com/blog/free-knitting-pattern-olympic-runner


Ovviamente le knitters si sono ribellate contro queste assurde e pretestuose motivazioni
"La comunità online del lavoro a maglia è in subbuglio: "2 milioni di Knitters con ferri appuntiti sono arrabbiati con il Comitato olimpico degli Stati Uniti" (...)
vedi l'articolo
us-olympics-committee-is-mad-at-knitting-olympics-for-denigrating-real-athletes

Che tristezza...Dare un marchio a qualsiasi cosa e rivendicarne i diritti per estorcere vil denaro.

Da wikipedia
"Lo sport è l'insieme di quelle attività, fisiche e mentali, compiute al fine di intrattenere chi le pratica o anche chi ne è spettatore."

Appunto...

domenica 10 giugno 2012

Una festa da urlo


Sabato ho organizzato la festa per il compleanno di Elena.
Dobbiamo sempre anticipare la data perchè essendo Elena nata a luglio spesso siamo in vacanza e così non potrebbe festeggiare con i suoi amici.

Quest'anno ho deciso di preparare la festa in casa con poche amichette e così ho dovuto fare da animatrice a nove preadolescenti scatenate.

Festa di Elena!


Affinchè la festa non si riducesse appunto all'urlo del titolo, ma in senso letterale, ho cercato di industriarmi, da brava mamma crafter.

Perciò primo step: pensare ad un gioco semplice per intrattenere le belve. Cosa meglio del Twister?
Perciò abbiamo realizzato la nostra versione casalinga con un pezzo di lenzuolo recuperato e un po' di colori acrilici e per stoffa.

Le istruzioni le trovate qui e qui (in inglese ma più complete)

DIY Twister


Il collaudo

All'ingresso ho poi affisso uno striscione di carta su cui le invitate hanno scritto gli auguri alla festeggiata e su cui hanno poi lasciato messaggi di gradimento della festa (cosa che mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo...)
Altre risorse messe in campo: i soliti palloncini con cui sono andate a giocare in cortile e le bolle di sapone, che hanno potuto poi portarsi a casa come ricordino della festa.

Secondo step: il buffet

Dato che come al solito mi vengono idee luminose che poi cerco di realizzare autonomamente ho cercato di fare una Torta Castello delle Principesse.
Ovviamente mi è risultato impossibile tenere lontana la festeggiata cui volevo fare la sorpresa...




Questa è la torta, che ammetto non è un granchè, spero che mi perdoniate almeno per lo sforzo...




A completare il buffet le solite cose (le uniche che apprezzano i bambini):
patatine, pop-corn, focaccia bianca, pizza rossa e bibite.
Per evitare di buttare poi le bibite avanzate le ho comprate tutte monodose, compresa la coca-cola, che ho trovato in vendita in piccole lattine.
Piccolo colpo di genio: fare realizzare alle bambine collane con le caramelle e i marshmellows che poi si sono mangiate.

La festa è proseguita secondo lo standard: auguri, canto della canzoncina, spegnimento delle candeline, applausi, taglio e distribuzione della torta. Sono andate benissimo le torri, ottenute con dei biscotti Ringo.
Dopodichè apertura regali, tutti molto graditi: soprattutto libri e poi cose utili e simpatiche.

Per fortuna le bambine hanno dimostrato di avere apprezzato la festa e di essersi divertite (visto la fatica che ha comportato per me)! E soprattutto la festeggiata è rimasta contenta e soddisfatta di avere avuto le sue invitate a casa!



martedì 5 giugno 2012

Dove mi porta il Cuore

In questi giorni, tra un impegno e l'altro sto cercando di infilare qualche lavoro per rispondere all'appello di Cuore di Maglia per l'Emilia-Romagna.

Io quando ci sono le scadenze vado nel panico ma comunque sto lavorando a due cappellini Mr. Mandarino in cotone e mi sto facendo dare una mano per un paio di lenzuolini da consegnare sabato al Knit del Lingotto, dove la nostra Vicepresidente Cristiana raccoglie per Alessandria.


Sono riuscita a trovare un bel filato in cotone, ho messo un po' più di punti e questo è il risultato, che mi sembra carino. E' la prima volta che lavoro il cotone e mi sento abbastanza soddisfatta.
Non disponendo di un baby-modello ho usato uno dei bau di Elena.






Nel frattempo, sono stata invitata ad aderire ad altre due iniziative, per cui cercherò di realizzare qualchecosa.

Una di queste, a cui mi ha invitato Knittingbear, è nata per aiutare l'Emilia-Romagna con la messa in vendita di schemi su Raverly attraverso il Gruppo Made in italiano, i cui introiti saranno devoluti ai terremotati.

L'altra è una iniziativa benefica creata da Unfilodi per trovare, tradurre e inventare pattern gratuiti di berretti e cappellini per le persone sottoposte a chemioterapia e anche per realizzarli e donarli ai centri di terapia.
C'è anche il gruppo su Raverly



Purtroppo il cuore vorrebbe essere grande ma le mani sono soltanto due...come dico sempre ci vorrebbe la terza mano...oppure bisognerebbe inventare il pomesdì...


domenica 3 giugno 2012

Una giornata in verde

Sabato 2 giugno si è svolta l'annuale grigliata con il Gruppo Scout Torino 1 CNGEI, che è il gruppo che frequenta Elena.

La tavolata

Niente di strano, ma ho voluto dedicare questo post agli scout di mia figlia in quanto è un gruppo scout laico di cui magari molti ignorano l'esistenza.

Si tratta del primo gruppo scout nato in Italia con il nome di Giovani Esploratori Italiani, ispirato come tutti gli altri gruppi agli scout fondati da Baden Powell. Altra caratteristica la divisa verde invece che azzurra.

A parte il cenno storico si tratta di ragazzi in gamba cui noi affidiamo i nostri ragazzi affinchè imparino a vivere in gruppo in mezzo alla natura e a condividere esperienze, tutto attraverso il gioco.

I grigliatori al lavoro
I Vecchi Lupi si sono dedicati a grigliare quintalate di carne, con un occhio di riguardo anche ai vegetariani grazie alla preparazione di verdure grigliate.

I dolci

Le famiglie si sono occupate di portare gli antipasti e i dolci. E' un modo per condividere un momento
conviviale tutti insieme anche noi genitori.




Io ed Elena ci siamo lanciate in un tiramisù alle fragole, molto apprezzato dai Vecchi Lupi, surriscaldati dal fuoco della griglia.

Per fortuna il tempo ci ha aiutandoci regalandoci una giornata soleggiata e i lupi si sono potuti divertire nel prato a disposizione. Proprio una bella giornata di divertimento!